Guida ai sentieri di Aprica e dintorni

Questa terza edizione della “Guida ai sentieri di Aprica e dintorni” si presenta aggiornata e più ricca,  con l’aggiunta di alcune novità particolarmente significative.
        Il sentiero tematico “Il legno è vita”, il percorso “Storico militare del Monte della Croce” , l’itinerario “Mountain Fitness”,  il recupero della vecchia strada degli “Zappelli di Aprica” e la “Via del cuore” hanno arricchito il patrimonio escursionistico, alpinistico, didattico e storico in quest’ultimo periodo, con nuovi itinerari.
        Importante il contributo alla conoscenza di alcuni beni culturali del Tiranese, a cui sono state dedicate alcune pagine.
        La pubblicazione, interamente a colori,  è rivolta in particolare ai giovani e alle famiglie, ed a tutti coloro che desiderano avvicinarsi alla montagna con la voglia di esplorare un territorio nuovo, per capirne l’importanza e l’essenzialità.
        Le Alpi Orobie sono ancora in parte sconosciute al grande pubblico, pur vantando un ambiente ricco di storia con le vestigia di attività antropiche legate alla lavorazione del ferro, alla produzione di carbone di legna, nonché ciò che rimane di alcune incisioni rupestri e fortificazioni realizzate durante la Grande Guerra.
        La mancata frequentazione di massa ha preservato fauna e flora; ciò consente ad un ambiente, per la maggior parte ancora integro e incontaminato, di mostrare la propria bellezza agli occhi attenti del visitatore.
        Sono montagne in grado di donare sensazioni fantastiche, durante lo scorrere delle quattro stagioni.
        Semplici accorgimenti consentono di affrontare la maggior parte delle escursioni proposte senza pericolo alcuno, ma la prudenza deve sempre accompagnare ogni escursionista. Solo in questo modo la giornata trascorsa sui monti,  all’aria aperta,  può diventare un magico contatto diretto con la Natura ed essere ricordata come uno dei più bei momenti delle vacanze.
        Un sentito ringraziamento ai collaboratori, agli Enti ed ai privati che, con il loro sostegno finanziario,  hanno consentito la pubblicazione della Guida,  strumento di propaganda delle bellezze naturali di un’area geografica ai confini tra Valtellina, Valcamonica e Provincia di Bergamo.
                
                                                                          Dino Negri.